Storia delle scienze: matematica, fisica, biologia e altre: graduale è stata la scomparsa di grandi scienziati in Italia. Ormai i nomi sono quasi tutti di: anglosassoni, tedeschi, francesi, nord-europei e asiatici. Queste cose, è noto, non si cambiano; ma vogliamo almeno tutti insieme capire perchè?

venerdì 26 febbraio 2010

Utopia:soldi alla scuola



Se noi acquistiamo coscienza del destino che ci aspetta, con istituti culturali spariti oppure diventati l'ombra di se stessi e tutto tutto in discesa; gli analfabeti di ritorno di cui abbiamo parlato ieri, le scuole elementari che non possono aprire nuove classi per motivi economici, credo che appena possibile (utopia?) dovremo iniziare le elementari a cinque anni e chiudere le scuole superiori a diciotto. Solo così col tempo e con altri tipi di governo, non populisti ma severi e costruttivi,potremo cominciare ad avvicinarci di nuovo allo standard culturale dei paesi a noi più vicini: Francia, Germania, Austria, Belgio, Olanda, Finlandia, Svezia, Norvegia,Danimarca. In questi paesi i pendolari in treno leggono quasi tutti; in Italia è il contrario. Io certe volte quasi ammiro quelle persone (italiane, naturalmente) che,circondate da turisti stranieri che leggono e a volte scrivono, stanno per un'ora a guardare davanti a sé senza annoiarsi; chissà a che pensano. E non mi si dica che è colpa della televisione ormai al collasso, o degli altri diversivi elettronici perchè queste cose ci sono anche nei paesi che ho citato prima.

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